Categoria: News

In una Scientific Opinion, l’Ecdc mette in evidenza i principali bisogni di salute di migranti irregolari, rifugiati e richiedenti asilo. Tra gli aspetti sollevati la necessità di garantire buone condizioni igienico-sanitarie nelle strutture di accoglienza, il rischio sanitario legato all’esposizione a varianti europee di malattie infettive prevenibili da vaccino e l’importanza di conoscere lo status vaccinale e, quando necessario, offrire accesso alle vaccinazioni (RP).



ECDC – Pagina sulla salute dei migranti - Link
ECDC – Pagina sulle disuguaglianze in salute - Link

Scarica il Report (link) - Expert Opinion on the public health needs of irregular migrants, refugees or asylum seekers across the EU’s southern and south-eastern borders

Commenti (0) Visualizzazioni:: 2010

Categorie: Formazione GrIS Marche News

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Allegati:
Scarica questo file (2015.Programma_Evento_GrIS_Marche.pdf)Programma Evento147 kB
Scarica questo file (2015.Scheda_Iscrizione_Evento_GrIS_Marche.doc)Scheda di Iscrizione51 kB

Categoria: News

Dal comunicato ufficiale dell’iniziativa: “E' arrivato il momento di decidere da che parte stare. E' vero che non ci sono soluzioni semplici e che ogni cosa in questo mondo è sempre più complessa. Ma per affrontare i cambiamenti epocali della storia è necessario avere una posizione, sapere quali sono le priorità per poter prendere delle scelte. Noi stiamo dalla parte degli uomini scalzi. Di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere. E' difficile poterlo capire se non hai mai dovuto viverlo. Ma la migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un'altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei tuoi figli dentro ad una barca, ad un tir, ad un tunnel e sperare che arrivi integro al di là, in un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno. Sono questi gli uomini scalzi del XXI secolo e noi stiamo con loro. Le loro ragioni possono essere coperte da decine di infamie, paure, minacce, ma è incivile e disumano non ascoltarle. La Marcia degli Uomini Scalzi parte da queste ragioni e inizia un lungo cammino di civiltà. E' l'inizio di un percorso di cambiamento che chiede a tutti gli uomini e le donne del mondo globale di capire che non è in alcun modo accettabile fermare e respingere chi è vittima di ingiustizie militari, religiose o economiche che siano. Non è pensabile fermare chi scappa dalle ingiustizie, al contrario aiutarli significa lottare contro quelle ingiustizie. Dare asilo a chi scappa dalle guerre, significa ripudiare la guerra e costruire la pace. Dare rifugio a chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di genere, significa lottare per i diritti e le libertà di tutte e tutti. Dare accoglienza a chi fugge dalla povertà, significa non accettare le sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore redistribuzione di ricchezze.”

Per ribadire ciò, venerdi' 11 settembre a Venezia ci sarà una Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi. In molte città d’Italia ci saranno iniziative analoghe per chiedere con forza:

  1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature;
  2. accoglienza degna e rispettosa per tutti;
  3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti;
  4. creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino.

Clicca qui per informazioni sulla Marcia
Per adesioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Commenti (0) Visualizzazioni:: 2068

Ultime News

Hai trovato errori o refusi ti invitiamo a segnalarli al seguente link