Da qualche anno la SIMM ha individuato nelle unità territoriali, i GrIS (Gruppi Immigrazione e Salute), il livello organizzativo più consono per garantire partecipazione, vicinanza alle problematiche più o meno emergenti, capacità di analisi scientifica e organizzativa, interlocuzione politica per una reale accessibilità e fruibilità dei servizi socio-sanitari ai cittadini immigrati presenti nei territori. Dopo il GrIS Lazio sono sorti quelli del Trentino, Sicilia, Lombardia, Sardegna, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Alto Adige, Campania, Friuli Venezia Giulia, Toscana e per ultimi quelli della Liguria, Puglia e Calabria (sono in fase di attivazione Abruzzo e Marche).