La nuova legge sulla cittadinanza che dovrebbe portare allo Ius soli sta per essere discussa, dopo moltissimi rinvii e battute d'arresto.
E' una legge ragionevole e saggia, una legge segno di civiltà ed inclusione con la quale assicurare a chi è nato qui, vive, studia o lavora qui, il diritto ad essere cittadino.
Per far pressione affinchè la legge sia approvata in tempi brevi e per muovere l'opinione pubblica sul tema, è partito un digiuno a staffetta (di un giorno o più) che è un atto dimostrativo per dire "ci sono, lo voglio".
Hanno iniziato gli insegnanti che il 3 ottobre in più di 900 hanno digiunato per un giorno.
Si prosegue per tutto il mese, ancora insegnanti, ma anche parlamentari, attivisti politici e cittadini di ogni età e professione.
Anche la SIMM da oltre 15 anni propone la cittadinanza per i bambini nati e/o cresciuti in Italia anche come elemento di equità e di tutela della salute.
La SIMM, quindi, ha deciso di sottoscrivere ed aderire come Società Scientifica ed individualmente.
Invita tutti i soci e simpatizzanti a unirsi allo sciopero lunedì 16 ottobre.
Per adesioni allo sciopero cliccare qui.
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