Con Delibera n° 1139 del 9 dicembre 2014, la regione Toscana ha approvato, in ritardo di due anni, l'Accordo Stato Regioni di fine 2012. Contestualmente però, ha emanato Linee Guida regionali che in parte contraddicevano il testo dell'Accordo, a cui gli operatori regionali si sono conformati. Tra le criticità più evidenti, il fatto che il rilascio del codice STP fosse vincolato al possesso di un certificato medico attestante l'urgenza o l'essenzialità delle prestazioni. In data 24 febbraio il GrIS Toscana, insieme ad ASGI, ha ottenuto un incontro con la funzionaria regionale responsabile delle suddette linee guida. Un elenco di modifiche era stato concordato, ma nella successiva circolare esplicativa (n°1/2015) non ve ne era traccia; al contrario, si aggiungevano ulteriori ambiguità, come quella di includere nelle categorie che hanno possibilità di iscriversi volontariamente al SSR gli stranieri non comunitari in attesa di primo permesso di soggiorno o di rinnovo del permesso scaduto. A questo punto il GrIS Toscana, visto anche l'avvicinarsi delle elezioni regionali, ha inviato una lettera al Presidente uscente Enrico Rossi, agli assessori competenti e ai dirigenti di riferimento (20 maggio 2015); non avendo ottenuto risposta, la lettera è stata re-inviata il 12 ottobre, al Presidente riconfermato e ai nuovi assessori/dirigenti nominati. Un'interlocuzione e poi stata cercata direttamente con il nuovo dirigente competente in materia, fatto che ha portato a un incontro in Regione (26 ottobre) alla presenza del Responsabile del Settore Organizzazione delle cure e percorsi cronicità e del Responsabile del Settore Innovazione sociale. E' stato concordato che la Regione avrebbe provveduto all'emanazione di una circolare emendativa, alla cui redazione il GrIS Toscana ha attivamente contribuito, è che è stata finalmente inoltrata ai direttori generali delle ASL il 14 gennaio 2016.
Delibera n° 1139 del 9 dicembre 2014