Il GrIS (Gruppo Immigrazione e Salute) del Friuli Venezia Giulia, articolazione territoriale della S.I.M.M. (Società Italiana di Medicina delle Migrazioni), cui fanno riferimento numerosi operatori sanitari e sociali, medici, infermieri, assistenti, psicologi, ribadisce, con una ulteriore chiara e forte presa di posizione, la propria opposizione alla chiusura degli ambulatori proposta dalla Avvocatura della Regione FVG. Una lunga esperienza professionale ha maturato in tutti gli operatori partecipanti al GrIS-FVG la convinzione, umana e scientifica, che la salute e il benessere di tutta la comunità regionale è un "bene comune" che non può riconoscere alcuna discriminazione: per la sicurezza di tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia è necessario continuare, nel contesto della sanità pubblica e in una ottica di solidarietà sociale, anche tramite gli ambulatori di medicina di base dedicati agli immigrati irregolari, un quotidiano lavoro, multidisciplinare e multiculturale, sostenuto da reciproca tolleranza e disponibilità, con un attento ascolto di tutti le cittadine e i cittadini che nuovi o storici, forescj od autoctoni, furlans o sloveni o di tante altre identità e culture, lingue e religioni, costituiscono oggi la comunità regionale del Friuli Venezia Giulia (G.P.).