Promuovere la Governance Territoriale
per la Salute dei Migranti
“Qualsiasi donna ricca o povera, patrizia o plebea, indigena o straniera, purché incinta, bussi e le sarà aperto”
Maria Longo, 1522
Monastero delle Trentatré – Via Luciano Armanni - Napoli
Venerdì 10 maggio 2019
11.00-13.00 Riunione dell’Organismo di Collegamento Nazionale (OCN)
Riservata a Consiglio di Presidenza SIMM, Gruppo di coordinamento GrIS e Referenti GrIS (in particolare può partecipare il referente o il suo sostituto e/o un suo stretto collaboratore per ogni GrIS, al massimo 2 persone per ogni delegazione)
14.00-17.00 Sessione plenaria
14.00 Registrazione partecipanti
14.45 Saluti Presidente SIMM
15.00 intervento di Rosetta PAPA - La salute della donna nell’attuale contesto socioculturale
15.40 Intervento di Giovanni MORO - Strategie per l'advocacy: percorsi partecipativi e valutazione delle azioni
16.20 Introduzione ai lavori di gruppo da parte dei GrIS che li coordinano
16.40 Pausa
17.00-20.00 Lavori di gruppo
1) Salute della donna
Coordinato: Gruppo SIMM Salute delle donne immigrate con GrIS Campania, GriS Marche, GrIS Friuli Venenzia Giulia e GrIS Piemonte
Il gruppo è diviso in due sottogruppi.
Il primo vuole analizzare come l’approccio di genere può influenzare la gestione dei servizi socio sanitari per migliorare l'accessibilità, l'efficienza e l'efficacia nella presa in carico delle donne e delle famiglie straniere. Temi chiave: i ruoli di genere e l'accesso alla salute; le trasformazione dei ruoli di genere nei percorsi migratori.
Il secondo ha la finalità di confrontare le realtà locali dei GrIS sul tema dell’accesso all’IVG secondo legge 194/78 per le donne straniere e di evidenziare possibili azioni di advocacy da parte della SIMM su specifici aspetti. Temi chiave: Criticità nell’applicazione della Legge 194: disuguaglianza nell’applicazione, accesso ai servizi, contraccezione e formazione degli operatori.
2) Strategie e percorsi per l'advocacy
Coordinato: GrIS Liguria con GrIS Emilia-Romagna, GrIS Lombardia e GRAP
Come rendere efficaci le azioni di advocacy? Se l'advocacy è il processo che prevede di portare le istanze di un soggetto debole [il migrante, i pazienti migranti] presso il decisore istituzionale, come valutare l'impatto dell'azione? Come gestire i processi all'interno dei GrIS, dove coesistono organizzazioni pubbliche, private, del volontariato? A partire dai documenti preliminari stesi da precedenti gruppi di lavoro, il gruppo svilupperà I temi specifici delle azioni di advocacy promosse dai GrIS, in vista dell'elaborazione di uno o più documenti da condividere con la SIMM tutta. Temi chiave: valutare i risultati delle azioni di advocacy; progettare le azioni in base ai risultati attesi; declinare l’advocacy nel contesto specifico dei GrIS: salute, sanità, migrazione; conoscere e governare le dinamiche di reti di organizzazioni pubbliche, private, del volontariato.
3) Strumenti di monitoraggio e implementazione delle poltiche
Coordinato: GrIS Lazio con GrIs Toscana, GrIS Calabria e Gruppo soci or GrIS Sardegna
Il lavoro del gruppo avrà due momenti: il primo, il venerdì pomeriggio, quando il gruppo si incontrerà con alcuni rappresentanti delle regioni che stanno partecipando al progetto Footprints, ci si confronterà sulle criticità nell’ambito della promozione e tutela della salute dei cittadini immigrati in ciascuna regione e su come i GrIS possano sostenere eventuali azioni di implementazione delle politiche locali. Il secondo momento sarà il sabato mattina in cui i partecipanti dei GrIS definiranno l’utilizzo della “scheda di mancato accesso ai servizi” anche alla luce della normativa attuale (cosiddetto Decreto Sicurezza). Verrà anche individuato/costruito uno strumento di monitoraggio per misurare e confrontare le politiche regionali in base ad alcuni indicatori che possano permettere di sostenere adeguati percorsi di advocacy. Temi chiave: criticità nell’applicazione dell’Accordo 255 del 2012 (interpretazione condivisa della normativa); declinazione operativa di documenti di governance (Linee di indirizzo sulla presa in carico vittime di violenza e tortura; linee guida sull’accoglienza in ambito sanitario; indicazioni per il riconoscimento età nei msna; strategia nazionale sui rom, sinti e caminanti; …); analisi delle politiche di equità economica (esenzione dai ticket) e amministrativa (residenza e effettiva dimora).
20.30 Cena
Sabato 11 maggio 2019
09.00-12.00 Lavori di gruppo
12.00 Assemblea SIMM
Riservata ai soci SIMM
13.00 Pranzo
13.00-17.00 Sessione plenaria
Restituzione dei lavori di gruppo, con discussione, rilancio e conclusioni
Attività sociali previste per chi interessato:
- Sabato pomeriggio: visita del Monastero delle Trentratre "Sui passi di Maria Lorenza Longo" - attività gratuita inclusa nell'iscrizione all'InterGrIS (necessario indicare le adesioni in loco)
- Domenica mattina: passeggiata nel centro storico di Napoli per i Quartieri Spagnoli, via Toledo, piazza Plebiscito, Castel dell’Ovo (appuntamento alle ore 10 alla fermata della Metropolitana di via Toledo; maggiori dettagli in loco) - attività gratuita offerta dal GrIS Campania
Ulterioriopportunità di visite:
- Percorso leggendario Antropotour, Itinerario antropologico nel ventre di Napoli (12 maggio 2019, dalle ore 10.00 alle ore 13.00; costo del percorso, compreso il biglietto di ingresso nell’Ipogeo: 15.00 Euro
- Napoli città migranda, Migrantour Napoli, passeggiate interculturali promosse da CASBA Cooperativa Sociale, costituita di mediatori linguistico culturali (www.coopcasba.org)
- Visita alle catacombe (www.catacombedinapoli.it, si consiglia di effettuare la prenotazione online in anticipo)
- Museo Cappella San Severo (www.museosansevero.it, si consiglia di effettuare la prenotazione online in anticipo)