Minori stranieri, risposte multiprofessionali a bisogni complessi: formazione residenziale/formazione sul campo

Categoria: Formazione

L’accesso al diritto alla salute da parte dei minori stranieri è, di fatto, un tema particolarmente delicato e critico. Nel corso degli ultimi anni si è assistito a un progressivo aumento dei minori stranieri presenti sul territorio nazionale e regionale, si tratta di ragazzi che affrontano il drammatico viaggio migratorio, talvolta in assenza di adulti di riferimento, e che fin dal momento dell’arrivo necessitano pertanto di un’accoglienza e di una presa in carico professionale e multidimensionale. Nei primi tre mesi dei 2019, circa 16.000 migranti e rifugiati hanno raggiunto l’Europa attraverso le rotte migratorie nel Mediterraneo. Anche se questa cifra presenta una lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2018, come sottolineato dall’UNICEF, la percentuale di bambini e adolescenti sul totale degli arrivi è aumentata dal 20 al 25%.
Il sistema di protezione e inclusione sociale è ancora altamente frammentato, persistono disparità nell’accesso ai servizi di cura, con il rischio che i più vulnerabili rimangano invisibili. In particolare, i MSNA, nell’ambito dell’attuale popolazione minorile straniera in Italia, presentano peculiari vulnerabilità che richiedono una gestione mirata, equa e inclusiva.  La complessità della loro condizione è determinata dal loro status, che implica il confronto e spesso la sovrapposizione di competenze giuridiche multiple: il loro essere minori, migranti, spesso richiedenti asilo e/o vittime di tratta, necessita dell’intervento coordinato di molteplici attori non solo in campo giuridico/amministrativo ma anche socio-sanitario, sin dalla fase della prima accoglienza e dell’identificazione.


Si presenta qui il corso promosso dal Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile “G. D’Alessandro” dell’Università di Palermo in collaborazione con la SIMM - all'interno del progetto FARO -  che prevede due giornate di formazione in residenziale il 17 e 18 settembre , seguite da un periodo di training on the job (54 ore).

  Il corso è rivolto a tutti i professionisti coinvolti nella presa in carico socio-sanitaria del minore migrante. E' previsto il riconoscimento di crediti formativi ECM per i seguenti profili sanitari: medici chirurghi,psicologo, infermiere, infermiere pediatrico. Sono stati richiesti i crediti per gli assistenti sociali.
Si intendono ammessi a partecipare solo coloro che ne riceveranno comunicazione da parte della segreteria organizzativa (sono ammesse sostituzioni da parte dei partecipanti). La partecipazione all’Evento è soggetta alla disponibilità di posti. Le iscrizioni saranno accettate in ordine cronologico fino al raggiungimento dei posti disponibili (20), sarà ritenuto criterio preferenziale l'esperienza pregressa nell'ambito della tutela e della cura dei minori stranieri.

 Il progetto FAMI 'FARO: intervento di pronta identificazione delle vulnerabilità psicosociali dei minori stranieri dallo sbarco alla prima accoglienza e rafforzamento del sistema di accoglienza nelle province di Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa”  rivolto agli operatori dei servizi pubblici e privati che, a vario titolo, si occupano del benessere dei minori migranti. Le attività, previste a Palermo, Messina e Ragusa, saranno gestite dalla Fondazione Terre des Hommes Italia, capofila del progetto, dall’Istituto Arrupe che si occuperà della formazione di matrice sociologica, dal Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile “G. D’Alessandro” dell’Università di Palermo, con focus sugli aspetti di tipo sanitario e la determinazione dell’età anagrafica, e dal Centro per la migrazione, l’integrazione sociale e la comunicazione.

Allegati:
Scarica questo file (locandina-evento-17-18settembre.pdf)Locandina926 kB
Scarica questo file (programma_17.18_settembre.pdf)Programma 17 e 18 settembre427 kB

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