SIMM

Categorie: SIMM Formazione

 

L’immigrazione straniera in Italia è un fenomeno relativamente recente, infatti solo dagli anni 70 del secolo scorso l’Italia diventa paese di immigrazione con andamento dei flussi in continua crescita. L’arrivo di profughi e rifugiati, aggiuntisi dagli anni 90, ha ulteriormente incrementato la popolazione di stranieri e tali numeri hanno conosciuto un’inversione di tendenza solo negli ultimi due – tre anni dopo l’entrata in vigore del Decreto Minniti e delle successive norme restrittive. Per motivi quantitativi e per la complessità rappresentata fra gli stranieri si è potuto constatare che in Italia, come altrove, è estremamente necessario disporre di figure professionali e operatori volontari preparati, motivati e interessati a sviluppare capacità e competenze nell’ambito dell’accoglienza e dell’accompagnamento dei migranti, ancor più se profughi o richiedenti asilo. Si pensi più specificatamente a figure professionali come Mediatori linguistico-culturali, Medici, Psicologi, Educatori, Assistenti Sociali, Infermieri, Assistenti Sanitari, Operatori dell’Ambito Giuridico che si trovano a dover affrontare persone portatrici di vissuti e percorsi di migrazione lunghi e traumatizzanti. Donne e uomini che fuggono da guerre, carestie, calamità ambientali, epidemie, violenze di genere, persecuzioni politiche e molto altro ancora. Pertanto, le competenze e le abilità professionali richieste dal ruolo, hanno bisogno di costante miglioramento e continuo aggiornamento. Ultimo aspetto rilevante, ma non per importanza, è il loro benessere che, come si può facilmente immaginare, nel continuo contatto con vissuti così tragici può sfumare verso il senso di inadeguatezza fino a portarli, nelle situazioni più gravi, a sviluppare la sindrome da burnout.

L’evento di Senigallia è voluto per valorizzare e condividere le competenze e le esperienze degli attori istituzionali e volontari, di cui la SIMM e le sue emanazioni locali, i GrIS, sono un “contenitore” privilegiato. Si vuole discutere intorno alla difficoltà di porre corrette diagnosi di patologia psichica e organica nella popolazione di cui sopra sono state descritte le caratteristiche, alla possibilità di costruire una corretta presa in carico delle vittime di tratta o di tortura, con un sguardo allargato alla tutela di chi è coinvolto in tali percorsi. Il fine ultimo, sotteso a tutto ciò, è chiaramente quello di promuovere “una sola salute” per tutti senza esclusioni e discriminazioni.

Il corso è accreditato ECM (Educazione Continua in Medicina) per i seguenti profili sanitari : Medico chirurgo (tutte le specializzazioni), Psicologo (Psicologia e Psicoterapia), Assistente Sanitario, Educatore Professionale, Infermiere Pediatrico, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Infermiere, Ostetrica.

E’ stata fatta richiesta di accreditamento per gli Avvocati e per gli Assistenti Sociali.

 

 

Allegati:
Scarica questo file (Locandina convegno SIMM GrIS ottobre 19(4).pdf)Locandina 10 e 11 ottobre728 kB
Scarica questo file (Pieghevole.pdf)Pieghevole.pdf1144 kB

Categorie: SIMM News 2020

Il Gruppo CRC compie vent’anni e in occasione del 20 novembre pubblica l’11° Rapporto di monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che allarga lo sguardo sull’impatto della pandemia di COVID-19 sui quasi 10 milioni di bambini e adolescenti che vivono in Italia.  La crisi infatti ha aggravato le criticità precedentemente evidenziate quali l’assenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella cultura politico-amministrativa e nell’agenda politica, nonchè la mancanza di un coordinamento efficace in tale ambito.

In chiusura il Rapporto presenta alle istituzioni competenti alcune raccomandazioni finalizzate a superare le criticità e facilitare il cambiamento.

La SIMM anche quest’anno ha collaborato alla stesura del Rapporto CRC ponendo in rilievo quanto è stato fatto e quanto rimane da fare per la tutela del diritto alla salute dei minori stranieri in Italia, fornendo raccomandazioni specifiche per questa fascia di popolazione minorile nel nostro Paese in un’ottica di inclusione ed equità, anche nell’ambito della prevenzione e cura dell’infezione da SARS-CoV-2.

Ultime News

Hai trovato errori o refusi ti invitiamo a segnalarli al seguente link