Categorie: News Altri eventi

Il congresso, che si terrà a Roma sabato 19 novembre presso la Pontificia Università Urbaniana con il patrocinio tra gli altri della SIMM, offrirà l’opportunità di fare il punto sulla situazione della salute mentale dei migranti e in particolare sulla promozione del loro benessere.

Ospiterà personaggi molto noti della psichiatria transculturale, come Joseba Achotegui (Barcellona) e Rachid Bennegadi (Parigi), e accanto ad alcuni interventi in plenaria, darà ampio spazio a confronti tra esperienze sul campo, centrate su fattori sociali e stress, diagnosi, interventi riabilitativi psicologici, psicosociali e comunitari. Il taglio molto pratico e operativo, su cui si confronteranno colleghi provenienti da molti paesi europei, da Stati Uniti e America Latina, può essere di grande interesse per noi, in questo momento di attenzione particolare, nel nostro paese, per la salute fisica e mentale di richiedenti asilo e rifugiati.

Categorie: GrIS Lazio News

23 enti e  associazioni presenti nel GrIS Lazio il 26 ottobre 2016 hanno eletto il nuovo portavoce della rete per i prossimi 4 anni. La dottoressa Maria Edoarda Trillò dell'Associazione Culturale Pediatri sarà il riferimento per gli operatori socio sanitari del Lazio che dal 1995 nel GrIS, come unità territoriale della Società italiana di Medicina delle Migrazioni, si impegnano perché i cittadini stranieri abbiano accesso alle cure senza discriminazioni e esclusioni. Con lei coordineranno i lavori del GrIS Lazio: Paola Capparucci (Asl Roma 2 come referente dell'Assemblea), Filippo Gnolfo (Asl Roma 1 come referente del Gruppo di lavoro sanità pubblica), Doriana Leotta  (Asl Roma 3 come referente del Gruppo di lavoro rom e sinti), Anita Carriero (Medu come referente Gruppo di lavoro richiedenti e rifugiati) e Salvatore Geraci (Caritas come referente dell'associazionismo presso il Gruppo regionale Immigrati e salute).

Categorie: News Formazione

LA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA SALUTE SUI TEMI DELLA MIGRAZIONE: UN NECESSARIO INVESTIMENTO STRATEGICO DA AFFIDARE A ORGANIZZAZIONI COMPETENTI PER FINI NON COMMERCIALI

In riferimento alle recenti dichiarazioni sull’accoglienza e la cura dei migranti che giungono a Lampedusa la S.I.M.M., Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (Società scientifica fondata nel 1990) condivide e ribadisce l’importanza fondamentale della presenza di professionisti della salute tecnicamente competenti e culturalmente sensibili.
Oltre a essere consapevoli di tale necessità, siamo convinti che solo una formazione continua, con obiettivi formativi specifici, qualificata nei metodi e nei contenuti ed esperta nell'approccio didattico, possa essere il fondamento per una risposta adeguata ai complessi bisogni di salute di cui sono portatori i migranti.
Molti nostri soci sono - da oltre vent'anni - impegnati su tutto il territorio nazionale in attività formative: all’interno delle (e in collaborazione con) le Aziende sanitarie e ospedaliere, nel mondo delle Associazioni e delle Professioni, su mandato del Governo centrale, di Governi locali, in collaborazione con altre Società scientifiche e ONG, nelle Università.
Da diversi anni la S.I.M.M. ha fatto propria una linea strategico-operativa centrata sulla formazione ottenendo, nel 2013, il riconoscimento di Provider ECM nazionale; da allora la nostra Società scientifica ha programmato e svolto formazione accreditata (in assenza di sponsor commerciali), raggiungendo circa 1.200 operatori delle diverse professionalità coinvolte sul tema 'salute' e 'migrazione', con circa trenta diverse iniziative formative.
Sono questi anni di impegno e di esperienza documentata che ci portano a replicare con forza a chi sostiene che in Italia ci sia un “vuoto” nell’ambito della formazione medica sulle tematiche relative alla migrazione.
Nel ribadire il suo impegno culturale e scientifico, la S.I.M.M. invita le Istituzioni competenti, le Organizzazioni del Terzo Settore e le diverse anime della Società civile a vegliare perché un tema così rilevante e delicato sia garantito nella sua qualità tecnico-scientifica e protetto da interessi meramente commerciali.

Comitato stampa