A seguito dell'adozione del Piano d'azione globale dell'OMS sulla promozione della salute di rifugiati e migranti alla 72° Assemblea mondiale della sanità (maggio 2019), è stato pubblicato in questi giorni il Compendium of the WHO country examples on promoting the health of refugees and migrants, che raccoglie 49 esempi di buone pratiche per l’assistenza sanitaria ai migranti e ai rifugiati, sulla base di contributi volontari degli Stati membri.
Il rapporto mette in evidenza la collaborazione tra diverse organizzazioni e parti interessate, i modelli di
governance e le lezioni apprese durante l'implementazione delle buone pratiche.
Nel capitolo 3, dedicato alla mission “Promuovere la salute dei rifugiati e dei migranti nelle agende locali e nazionali e promozione di: politiche sanitarie sensibili ai migranti e loro protezione legale e sociale;….”, è stato inserito per l’Italia, come country example, il Progetto Footprints per la formazione del personale sanitario pubblico in materia di piani di coordinamento regionale per la salute dei migranti e l’attuazione di una Conferenza delle Parti. Non sono stati nominati i partner coinvolti.
La SIMM, che ha avuto un ruolo centrale in Footprints, è onorata di vedere riconosciuto il lavoro dei tanti professionisti che hanno fortemente creduto e contribuito alla sua realizzazione.
Il Progetto ha dovuto affrontare varie sfide, comprese diverse risposte e sensibilità a livello regionale, cambiamenti di governo in ambito regionale e lo scoppio della pandemia di COVID. Tuttavia, nonostante le difficoltà di implementazione, l'iniziativa ha dato il via a un processo che continua in diverse regioni. Per questo SIMM ringrazia quanti hanno sostenuto Footprints nella speranza che tale riconoscimento possa essere di ulteriore stimolo per continuare nel costante lavoro di promozione e tutela della salute delle persone migranti.